mercoledì 30 dicembre 2009

Auguri di Buone Feste



Domani sarà l’ultimo giorno dell’anno e così come gli anni passati, il mio cuore , la mia mente sentono e godono di un’aria intensa di preparativi, di frenesia e di buon umore quello che ti permette di guardare avanti : senza girare il capo se non per ricordare le cose belle; le persone giuste; i momenti felici; lasciandoti alle spalle tutto ciò che ti ha ferito; deluso o rammaricato.
Oggi è il giorno più bello è permesso tutto , puoi sognare, perché oggi è il giorno della “speranza” .

Con questo mio pensiero auguro a tutti voi il migliore Anno possibile ed immaginabile
Auguri
Angela Occhipinti

martedì 15 dicembre 2009

Assicurazioni: polizze Rc fuori strada

Dow Jones Newswires: December 14, 2009

MILANO (MF-DJ)--Le manovre di pulizia del portafoglio delle compagnie di assicurazione (dopo i bilanci allarmanti sull'andamento negativo del settore Rc auto) sono appena cominciate. Ma stanno gia' facendo molto rumore. Del resto un po' tutti gli assicuratori, da Unipol a FonSai, da Generali Ass. ad Allianz, hanno annunciato che il loro obiettivo in questi mesi e' migliorare l'andamento tecnico del comparto, eliminando i clienti che provocano piu' sinistri. Per riuscirci sono disposti a tutto: dall'aumento delle tariffe Rc auto (con rincari gia' messi in atto a piu' riprese dai principali gruppi) al taglio degli sconti a disposizione degli agenti, fino alla chiusura delle agenzie meno produttive.

Nel mirino, si legge in un articolo di Milano Finanza, ci sono soprattutto le regioni del sud Italia, che storicamente hanno maggiori problemi con i sinistri. Stando agli agenti, pur di ridurre i rischi e tagliare le inefficienze, le compagnie stanno utilizzando la scure. "In alcuni casi e' stato deciso di abbandonare interi territori", hanno denunciato dalla federazione degli agenti di assicurazione Sna-Unapass. "In altri casi si chiede prima agli agenti di eliminare i clienti piu' rischiosi e poi si revoca loro il mandato. Cos da ridurre i costi delle liquidazioni da pagare agli agenti stessi". Ancora, in altri casi e' stato scelto di liberalizzare interi portafogli. Come dire che alle compagnie quei premi e quei clienti non interessano piu' e vengono messi sul mercato. Il problema e' che nessuno li vuole.

Quel che e' certo e' che le compagnie hanno cambiato strategia. In passato hanno guardato soprattutto ai volumi, l'importante era aumentare la raccolta. Ora invece vogliono responsabilizzare le reti di vendita, i cui guadagni dovranno variare a seconda della produttivita' delle agenzie stesse. Insomma, non bastera' piu' vendere polizze, ma bisognera' venderle ai clienti migliori, che fanno pochi sinistri.

venerdì 11 dicembre 2009

Federazione Unitaria Sna-Unapass - Conferenza stampa

La Federazione Unitaria SNA-UNAPASS, in rappresentanza degli Agenti di assicurazione italiani, indice una Conferenza Stampa per il giorno 11 dicembre 2009, ore 11.00, a ROMA, presso l’Hotel Nazionale, Sala Capranichetta, Piazza Montecitorio 131.


COMUNICATO STAMPA

Agenti di assicurazione e consumatori uniti per individuare e mettere in atto soluzioni alternative al semplice aumento delle polizze RCA e alla ricaduta dei costi indiretti sullo Stato, la Società e i Cittadini.
Gli agenti di assicurazione, insieme alle associazioni consumeristiche (Adiconsum, Adoc, Adusbef, Confconsumatori, Federconsumatori, Movimento Difesa del Cittadino), intendono proporsi quale aiuto competente ed affidabile, organizzando ed avviando attività sinergiche e congiunte (tra pubblico e privato) sul territorio sia per porre in atto alternative efficaci al semplice aumento delle tariffe e sia per contrastare le frodi ed i fenomeni speculativi.
Dopo lo sciopero nazionale del 27 novembre u.s., indetto a sostegno del Gruppo Agenti Aurora per protestare contro la politica annunciata da UGF Assicurazioni di dismissioni di portafoglio clienti e di chiusura di agenzie particolarmente nelle aree meridionali del Paese, il Sindacato Nazionale Agenti (SNA) e l’Unione Nazionale Agenti Professionisti di Assicurazione (UNAPASS), hanno inviato al Presidente del Consiglio dei Ministri e, per conoscenza, ai Ministeri dell’Interno e dello Sviluppo economico, all’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private (ISVAP), all’Autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM), all’Associazione nazionale delle imprese di assicurazione (ANIA) e alle Associazioni dei consumatori una lettera di denuncia delle operazioni di ristrutturazione distributiva che le imprese hanno annunciato e in alcuni casi già messo in atto, a danno delle agenzie e dei loro clienti.
La perdurante congiuntura economico-finanziaria negativa e l’imperante crisi di redditività agenziale fanno da sfondo ad un cupo scenario nell’ambito del quale nei prossimi anni - così come rilevato da ricerche di settore – circa 5000 agenzie saranno costrette a cessare l’attività, con una presumibile perdita di posti di lavoro per 25.000 operatori, tra dipendenti e collaboratori, e un giro d’affari complessivo di circa 10 miliardi di euro.
“Iniziative come l’aumento delle tariffe, la disdetta e la liberalizzazione dei portafogli auto, la dismissione delle polizze rami danni colpite da sinistro, la revoca dei mandati agenziali e le dimissioni forzate da parte degli Agenti, la chiusura o l’accorpamento delle agenzie”, dichiara il Presidente Unapass Massimo Congiu, “si traducono infatti in un generale scadimento del livello di
qualità del servizio fornito alla clientela, cui sarà chiesto di pagare il costo del riequilibrio tecnico. Gli aumenti tariffari a due cifre annunciati dalle imprese a partire dal prossimo mese di gennaio – prosegue Congiu – vanno molto al di là del tasso di inflazione programmato e contribuiranno ad aggravare il bilancio delle famiglie italiane alle prese con l’onda lunga della crisi economica e finanziaria internazionale”.
La chiusura delle agenzie e le disdette di massa delle polizze auto, assume nel Mezzogiorno le peculiarità di una vera e propria elusione dell’obbligo a contrarre, al quale peraltro la stessa Corte di Giustizia europea ha recentemente attribuito elevata funzione sociale.
La riduzione della capillarità dei punti vendita sul territorio, acquisisce inoltre le caratteristiche di progressivo abbandono delle regioni considerate a rischio criminalità organizzata come Campania, Puglia, Calabria e Sicilia.
“Diversi gli allarmi sociali che scaturiscono da questo nuovo e preoccupante scenario - ribatte Giovanni Metti, Presidente nazionale SNA:
Aumento dei costi assicurativi che incomberanno sull’Utente già a partire dall’inizio dell’anno prossimo;
Pesante perdita di migliaia di posti di lavoro derivante dalla chiusura delle agenzie, soprattutto nelle zone geografiche nelle quali è più alto il tasso di disoccupazione;
Aumento della disattenzione dell’obbligo assicurativo da parte del cittadino e conseguente aumento della circolazione senza copertura assicurativa, o con documenti contraffatti;
Naturale incremento di zone, soprattutto nel Meridione, ad alta illegalità nelle quali sarà rischioso circolare a causa dell’elevata probabilità di subire danni da parte di veicoli non assicurati;
Prevedibile incremento della truffa assicurativa ad opera della criminalità organizzata, che si trova sempre a proprio agio nelle situazioni di illegalità diffusa”.
Le due associazioni di categoria degli agenti, riunite nella casa comune della Federazione Unitaria SNA-UNAPASS, insieme con le associazioni consumeristiche che ne hanno raccolto il messaggio di allarme, intendono con la conferenza stampa odierna richiamare l’attenzione dei mass media sui segnali che si stanno registrando nel mercato assicurativo italiano e, al contempo, sensibilizzare le Autorità e le Istituzioni competenti affinché vengano sanate le anomalie fin qui evidenziate.
L’obiettivo dei rappresentanti degli agenti di assicurazione, supportato dalle associazioni dei consumatori, non è soltanto quello della mera denuncia dei preoccupanti fenomeni sin qui denunciati, ma anche e soprattutto quello di proporsi quali attori protagonisti, di concerto con le Istituzioni, per contribuire a limitarne le cause, evitando che il costo dei sinistri, delle speculazioni e delle frodi nel settore assicurativo gravino sui clienti, sui consumatori e
mettano a repentaglio il posto di lavoro delle migliaia di persone che operano nelle agenzie di assicurazione.

Roma, 11 dicembre 2009.

Il Presidente SNA Giovanni Metti
Il Presidente UNAPASS Massimo Congiu

giovedì 26 novembre 2009

Assemblea Provinciale

Gentili Colleghi,

come già anticipato qualche giorno fa lo Sna per giorno 27/11/2009 ha proclamato una giornata di sciopero nazionale a sostegno dei colleghi UGF/Aurora i quali stanno subendo una notevole riduzione dei propri portafogli e di chiusure agenzie ed in particolare modo localizzate nel meridione d'Italia.

In considerazione del particolare momento che tutti gli agenti stanno attraversando ed in occasione dello chiusure agenziali di domani si è voluta indire per la stessa data 27/11/2009 ore 9,00 un'assemblea generale presso la Sede della Confcommercio a Ragusa Via Roma, 212 aperta a tutti gli iscritti e non iscritti al fine di fare un punto della situazione per la provincia di Ragusa.

In attesa d'incontrarvi, mi è gradita l'occasione per porgerVi i più cordiali saluti

Angela Occhipinti - Sna Presidente Prov.le

mercoledì 25 novembre 2009

Sna/Unapass Comunicato stampa

COMUNICATO STAMPA
La Federazione Unitaria SNA-UNAPASS indice una giornata di chiusura di tutte le Agenzie di assicurazione in segno di solidarietà al Gruppo Agenti Aurora.
La Federazione Unitaria SNA-UNAPASS, in rappresentanza degli agenti di assicurazione, indice la chiusura di tutte le Agenzie di assicurazione per l’intera giornata del 27 novembre 2009 in segno di solidarietà all’azione di protesta indetta dal Gruppo Agenti Aurora per la politica di dismissione di portafoglio clienti e per la chiusura di Agenzie, particolarmente nelle aree del Sud del Paese annunciata da UGF, nonché per l’interruzione da parte della stessa Compagnia del sistema di relazioni venendo meno al metodo della concertazione alla base dei rapporti industriali intercorrenti con la rappresentanza degli Agenti.
“Si tratta di un atto dovuto nei confronti dei Colleghi della divisione Aurora – ha dichiarato Giovanni METTI, Presidente dello SNA (Sindacato Nazionale Agenti di Assicurazione) – alle prese con tali gravi provvedimenti di unilaterale ristrutturazione distributiva che peraltro stanno interessando la politica operativa anche di altri Gruppi Assicurativi. Segnaliamo un allarme sociale che deriva da un preoccupante scenario in cui le maggiori compagnie annunciano di muoversi adottando una strategia volta principalmente alla riduzione del numero delle Agenzie. Di fronte a tale tendenza che va affermandosi nel mercato gli agenti di assicurazione non possono e non debbono restare inerti ed inermi nell’assistere alla mortificazione della propria attività professionale con una chiara violazione della libertà d’impresa e con un’evidente minaccia alla sussistenza di migliaia di lavoratori, tra dipendenti e collaboratori, ragionevolmente preoccupati per il proprio posto di lavoro”.
“E’ giunto il momento per le Compagnie – ha rincarato la dose Massimo CONGIU, Presidente dell’UNAPASS (Unione Nazionale Agenti Professionisti di Assicurazione) – di affrontare le reali cause della mancata redditività nel ramo rcauto evitando le scorciatoie delle dismissioni di portafoglio e delle chiusure forzose delle Agenzie. E’ giunto il momento di coinvolgere le Istituzioni in un piano di soluzioni strutturali e di medio periodo avendo più a cuore la professionalità degli Agenti e i diritti dei Clienti. Qualsiasi scorciatoia sarà rifiutata dalle rappresentanze degli Agenti”.
Roma, 25 novembre 2009

lunedì 29 giugno 2009

Orario estivo Agenzie di Assicurazioni - 2009



ACCORDO ORARIO DI LAVORO ESTIVO PER LA PROVINCIA DI RAGUSA
tra il Sindacato Nazionale Agenti di Ragusa e le OO.SS dei Lavoratori

Per il periodo che va dal 6 Luglio al 4 Settembre 2009 per le Agenzie di Assicurazione della provincia di Ragusa si rispetterà il seguente orario:
  • APERTURA AL PUBBLICO dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 13,30;
  • CHIUSURA TOTALE delle Agenzie dal 12 al 19 Agosto 2009.
La Presidente Prov.le Sna
Angela Occhipinti

venerdì 26 giugno 2009

Camera dei deputati: approva emendamento sulla poliennalità


CAMERA DEI DEPUTATI
N. 1441-ter-C
esaminato, ai sensi dell'articolo 73, comma 1-bis del regolamento, per gli aspetti attinenti alla materia tributaria, il disegno di legge C. 1441-ter-B, approvato dalla Camera e modificato dal Senato, recante disposizioni per lo sviluppo e l'internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia, come risultante dagli emendamenti approvati dalla Commissione di merito, esprime
PARERE FAVOREVOLE
con la seguente condizione: provveda la Commissione di merito a sopprimere i commi 3 e 4 dell'articolo 21, i quali modificano la disciplina di cui all'articolo 1899 del codice civile in tema di durata del contratto di assicurazione e di relativo diritto di recesso, nel senso di riconoscere all'assicuratore la facoltà di proporre, in alternativa ad una copertura di durata annuale, una copertura di durata poliennale, a fronte di una riduzione del premio assicurativo, e di attribuire all'assicurato la facoltà di recesso solo se il contratto supera i cinque anni e trascorso il quinquennio, con effetto dalla fine dell'annualità nel corso della quale la facoltà di recesso è stata esercitata, in quanto tali previsioni potrebbero rallentare il processo di liberalizzazione del mercato assicurativo;
e con la seguente osservazione:
con riferimento alla disciplina relativa alla vigilanza, da parte dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas, sui fenomeni di traslazione sui prezzi ai consumatori finali dei maggiori oneri tributari per le imprese energetiche derivanti dall'introduzione dell'addizionale del 5,5 per cento sull'IRES, istituita dal comma 16 dell'articolo 81 del decreto-legge n. 112 del 2008, oggetto del comma 13 dell'articolo 27, soppresso nel corso dell'esame in sede referente, valuti la Commissione di merito l'opportunità di introdurre meccanismi volti a semplificare sostanzialmente gli adempimenti cui sono chiamate le società tenute al versamento dell'addizionale, contemperando l'esigenza di escludere che tale maggiore onere tributario possa scaricarsi sui prezzi al consumo, con quella di evitare inutili ostacoli all'operatività dei predetti soggetti.
...omissis...
3. Al primo comma dell'articolo 1899 del codice civile, il secondo periodo è sostituito dai seguenti: «L'assicuratore, in alternativa ad una copertura di durata annuale, può proporre una copertura di durata poliennale a fronte di una riduzione del premio rispetto a quello previsto per la stessa copertura dal contratto annuale. In questo caso, se il contratto supera i cinque anni, l'assicurato, trascorso il quinquennio, ha facoltà di recedere dal contratto con preavviso di sessanta giorni e con effetto dalla fine dell'annualità nel corso della quale la facoltà di recesso è stata esercitata».
4. Le disposizioni di cui al comma 3 si applicano ai contratti stipulati successivamente alla data di entrata in vigore della presente legge.

lunedì 22 giugno 2009

News dall'Esecutivo nazionale del 17 giugno 2009








NEWS DALL’ ESECUTIVO NAZIONALE DEL 17 GIUGNO 2009

Ancora una volta siamo riusciti a farci ascoltare e rappresentare le nostre istanze, creando un
punto di convergenza tra i Parlamentari delle diverse forze politiche, di maggioranza e di
minoranza, a beneficio dei Consumatori e dell’intero Sistema.

La X Commissione Attività Produttive alla Camera dei Deputati, preposta a pronunciarsi sul DDL
N. 1441 TER B (corrispondente al testo approvato in Senato del DDL 1195), ha, infatti, comunicato
di essere favorevole a far passare l’intero provvedimento purché venga estrapolato (e quindi non
passi) l’emendamento con cui si permetterebbe nuovamente di ingessare il Mercato con polizze
poliennali.

Grazie a questo i Consumatori saranno liberi di scegliere ogni anno a quali condizioni assicurarsi.
Questo migliorerà l’offerta, sul piano delle condizioni contrattuali e del prezzo, favorirà lo sviluppo
degli acquisti a beneficio delle organizzazioni agenziali, delle Compagnie e del Paese, che potrà
più facilmente raggiungere un livello di tutela sociale e un coefficiente di spesa assicurativa
rispetto al PIL sempre più vicino a quello dei Paesi Europei, in questo campo più evoluti.
Questo provvedimento eviterà anche che reti distributive non professionali (di banche e/o “porta a
porta”), piuttosto che quelle derivanti dalla fusione di Compagnie che vendevano prodotti vita e
previdenziali con reti tradizionali, paralizzino il Mercato per cinque anni con polizze vendute a
tappeto.

Ci felicitiamo per la sensibilità ed il senso di responsabilità dimostrati dai Componenti della
Commissione, così come dai politici che hanno approfondito, capito e sostenuto questa causa,
degna di un paese civile emancipato, che ha effettivamente a cuore la tutela del cittadino.

Ci compiacciamo anche della considerazione e dell’ascolto che la Rappresentanza degli Agenti
riesce ad ottenere, grazie ad anni di perseverante e paziente lavoro.

Speriamo ora che la proposta dei Commissari venga accolta alla Camera.


SALVAGUARDIA DEI NOSTRI DIRITTI E TUTELE

Lo SNA contesta, disapprova e respinge i tentativi, a nostro avviso non isolati, di intaccare i diritti
degli Agenti di Assicurazione italiani e di diminuire (con il rischio di abrogare) le tutele, le spettanze
previdenziali e le indennità di fine rapporto.
In un momento in cui è difficile riuscire a stipulare o mantenere contratti Auto arriva uno
specchietto per le allodole, che rischia di trasformarsi in dannosa trappola per il singolo e per la
Categoria.

Viene proposto, infatti, ad alcuni Agenti di collocare polizze di Compagnie Web o telefoniche, con
provvigioni più o meno accattivanti.

Il problema è che il rapporto viene regolato da un accordo di collaborazione a tempo determinato,
di un anno, disdettabile ogni anno, con la riserva che la Compagnia può gestire il rapporto di
rinnovo direttamente con il Cliente e con la certezza che l’Agente non avrà diritto a versamenti
previdenziali, indennità di preavviso penali, indennità di fine rapporto ecc...


Insomma, tutti gli oneri, i costi e le responsabilità, ma nessuna tutela e alcun riconoscimento dei
diritti derivanti dall’Accordo Nazionale Agenti.

Per il bene di tutti, individuale e collettivo, evitiamo che questo gravissimo processo si instauri.
E’ una strada senza ritorno.
Non cediamo, ritorneremo sull’argomento per il tramite di una maggiore informativa tramite le
Sezioni Provinciali ed il Comitato GAA.

martedì 9 giugno 2009

Eventi Giugno




Caro Collega,

è con grande piacere e soddisfazione che Ti preannuncio lo svolgimento in Sicilia di due importanti eventi organizzati dal nostro Sindacato, che si svolgeranno presso l’Hotel Sheraton di Acicastello il 18 ed il 19 c.m..

Giovedì 18, nel primo pomeriggio, il nostro neo-Presidente nazionale Giovanni Metti incontrerà gli agenti di assicurazione siciliani nella sua prima uscita pubblica dopo l’elezione al Congresso di Bologna: credo che non servano commenti sull’importanza di quest’incontro, che avviene dopo anni dall’ultima simile occasione! Il fatto che per il suo primo incontro/confronto Giovanni Metti abbia scelto la Sicilia deve rendere tutti orgogliosi e, nel contempo, consapevoli che il problema Meridione è al primo posto nell’agenda dello SNA.

Sarà l’occasione per ciascuno di noi di sentire dalla viva voce del nostro Presidente lo stato di salute del nostro Sindacato e della nostra professione, ma deve essere anche l’occasione per confrontarci direttamente con Giovanni Metti e renderlo edotto delle nostre specifiche problematiche.

Il giorno dopo, venerdì 19, con inizio alle ore 9,00, in collaborazione con la Edipi, società editrice della rivista Assicura, il Sindacato patrocina il “Forum della distribuzione assicurativa”, con la partecipazione di società di consulenza, compagnie plurimandatarie, consulenti dello SNA e colleghi che da anni operano senza esclusiva di marchio.

Questo Forum, che lo scorso anno si svolse a Capaci (Pa), nel 2009 avrebbe dovuto “fermarsi” a Foggia e solo per le premure dello SNA si è riusciti ad organizzare una giornata a Catania!!!

E’ una importantissima occasione per fare il punto della situazione del mercato, per mettere in contatto diretto compagnie ed agenti che intendono operare in regime di plurimandato, per mettere a fuoco con i nostri consulenti le problematiche e le soluzioni trovate per agire nella legalità.

E’ previsto anche l’aggiornamento professionale: al termine dei lavori i partecipanti potranno ottenere 3 ore di aggiornamento professionale ai sensi del regolamento n°5 dell’ISVAP, superando un test di alcune domande; è altresì previsto un contributo per la partecipazione al Forum di €. 20,00 per gli iscritti allo Sna e di €. 30,00 per i non iscritti: il contributo coprirà, almeno in parte, i costi per il buffet-lunch dei partecipanti.

E’ molto importante che Vi iscriviate al Forum non appena ricevete questa mia: è possibile farlo via internet accedendo al sito www.edipi.eu, dove è in allestimento il programma dettagliato.

A prestissimo.

mercoledì 13 maggio 2009

Ritiro emendamento n. 12.302 (abrogazione del divieto di esclusiva nei contratti agenziali).










Roma, 13 maggio 2009

Ai Sigg.:
Presidenti Provinciali
Coordinatori Regionali
Componenti Comitato GAA
e p.c.
Componenti Esecutivo Nazionale

Loro Sedi

Oggetto: ritiro emendamento n. 12.302 (abrogazione del divieto di esclusiva nei
contratti agenziali).


Cari Colleghi,

abbiamo il piacere di comunicarVi che, grazie ad un’intensa attività politico-sindacale e ad
una ficcante azione di lobby esercitata nelle ultime ore, nonché all’interessamento ed alla
sensibilità di esponenti del governo, della maggioranza e dell’opposizione, siamo riusciti
ad ottenere il ritiro definitivo dell’emendamento n. 12.302 (che prevedeva l’abrogazione del
divieto di esclusiva nei contratti agenziali, art. 5, comma 1, Legge n.40/2007) al DDL n.
1195 in discussione al Senato, presentato lo scorso 6 maggio e recante come primo
firmatario il nome del Presidente dei Senatori, Maurizio Gasparri.

Esprimiamo moderatamente la nostra soddisfazione per l’importante risultato conseguito
nell’interesse di tutta la categoria, pur nella consapevolezza di restare all’erta per
scongiurare che nel corso della legislatura si ripropongano tentativi analoghi volti ad
arrestare il processo di liberalizzazione e di concorrenza, a tutto vantaggio dei
consumatori, in atto nel mercato assicurativo italiano.

Con i più cordiali saluti.

Il Presidente
Giovanni Metti

venerdì 8 maggio 2009

Federazione Unitaria Sna - Unapass: Comunicato stampa









COMUNICATO STAMPA
Federazione Unitaria Sna-Unapass:
agenti pronti ad attuare ogni iniziativa a tutela dei
diritti dei consumatori

Gli emendamenti al disegno di legge collegato alla manovra
economica costituiscono un gravissimo tentativo di arretrare sul
fronte delle liberalizzazioni, della concorrenzialità del mercato e
della più elementare tutela dei cittadini

Maurizio Gasparri primo firmatario di una proposta che reintroduce
le clausole di esclusiva nei mandati agenziali

“Si stanno calpestando i diritti di tutti i cittadini italiani e di un’intera categoria professionale” così reagiscono Giovanni Metti, presidente Sna e Massimo Congiu, presidente Unapass alle notizie riguardanti alcuni tra gli emendamenti presentati al disegno di legge di sviluppo, collegato alla manovra economica in materia di energia contenente misure per il rilancio del nucleare civile, class action ed assicurazioni.
La presenza di una proposta di modifica nuovamente tesa a reintrodurre le clausole di esclusiva nei mandati agenziali, il cui primo firmatario è il sen. Gasparri, ha ingenerato
negli agenti assicurativi un grande sconcerto. “Ci sentiamo presi in giro” dichiarano senza mezzi termini Metti e Congiu “e vengono presi in giro i consumatori. Questo emendamento è uscito dalla porta e cerca di rientrare dalla finestra”.
Solo pochi giorni fa, infatti, la medesima proposta di modifica alla legge 40/2007 era stata ritirata in X Commissione dai suoi estensori, i senatori Cursi e Vetrella, che ora figurano tra i firmatari del nuovo emendamento, capeggiati dal senatore Maurizio Gasparri.
“Credevamo che il buon senso, la logica di un mercato concorrenziale e liberalizzato ed infine i principi della più elementare tutela dei cittadini avessero prevalso, ma evidentemente non è stato così. Era stata già sufficientemente grave la decisione di approvare l’emendamento che reintroduceva la pluriennalità delle polizze” dichiarano Metti e Congiu, a nome della Federazione Unitaria Sna Unapass “e gli agenti avevano immediatamente espresso la loro contrarietà. Ma questo ulteriore colpo di mano che vuole inibire l’esercizio del plurimandato, unitamente all’ulteriore rinvio della class action, dimostra che evidentemente è più importante la difesa delle rendite di posizione dei poteri forti, rispetto ai diritti dei consumatori”.
Ancora più grave appare la situazione, a fronte della pesante incoerenza con quanto pubblicamente affermato dall’on. Urso durante una recente puntata della trasmissione
Ballarò sui Rai 3. L’onorevole aveva infatti riportato la contrarietà del Governo rispetto
sia alla reintroduzione delle clausole di esclusiva per gli agenti, sia a quella delle polizze pluriennali.
“Gli agenti di assicurazione sono pronti ad attuare qualsiasi iniziativa si renda necessaria per impedire questa scellerata operazione di arretramento sul fronte della liberalizzazione del mercato, della concorrenzialità e della tutela dei diritti dei consumatori” dichiara la Federazione Unitaria Sna-Unapass.

martedì 21 aprile 2009

Convegno Giornale delle Assicurazioni



Prot. n. 44 Milano, 17 aprile 2009

A tutti gli agenti di
assicurazione iscritti

Loro Sedi


Il Giornale delle Assicurazioni, mensile di riferimento del settore, organizza un Convegno Nazionale dedicato al ruolo del sistema assicurativo nel processo di rilancio economico del Paese. Il convegno, che si terrà a Milano, martedì 5 maggio 2009, presso Palazzo Mezzanotte, Piazza Affari 6, avrà il titolo:

“Assicurazioni e sistema Italia:il ruolo del comparto assicurativo nel rilancio dell’economia reale”

Con questo appuntamento, di cui alleghiamo il programma, il Giornale delle Assicurazioni intende informare il grande pubblico sul ruolo che svolge il comparto assicurativo nel complesso processo di crescita dell’economia italiana. Sarà quindi dedicato particolare riguardo al rapporto tra mondo imprenditoriale e sistema assicurativo.

Lo SNA fornirà il suo contributo tecnico alla giornata, attraverso l’organizzazione di un workshop che si svolgerà nel corso della sessione pomeridiana dal titolo “Il nuovo Agente
Plurimandatario, tra canali innovativi e nuove tecnologie”.

Data la rilevanza dell’iniziativa estendiamo l’invito a tutti i nostri associati. La
partecipazione alla giornata è gratuita. Le adesioni vanno confermate attraverso il sito internet: www.newspapermilano.it/assicurazioni; oppure tramite la Segreteria Organizzativa, Newspaper
Milano srl - "Assicurazioni Conference", signora Marilù Vinci Telefono +39 02 7218701 - dott.ssa Francesca Romana Maroni Cell. +39 334.5376442

Ringraziando per l’attenzione e confidando nella Vostra partecipazione invio i migliori e più cordiali saluti.

Il Presidente Nazionale
Giovanni Metti

martedì 14 aprile 2009

FPA scritti: sì alla modifica dello statuto



Giornale delle Assicurazioni

Lo scrutinio delle schede di voto del referendum indetto dal Fondo pensione agenti professionisti di assicurazione (presieduto da Lucio Modestini) ha dato esito favorevole alla modifica dello statuto. In particolare, i votanti sono stati 9.459 e oltre il 96% si è espresso per l'approvazione del nuovo testo.
I risultati dello spoglio delle schede, svolto da 20 scrutatori estratti a sorte tra gli iscritti e pensionati residenti nel comune di Roma, hanno evidenziato 9.011 voti a favore della modifica del testo dello statuto, 362 voti contrari, 16 schede nulle e 31 schede bianche. Quelle pervenute fuori tempo o danneggiate sono state 40. Le modifiche sono rese necessarie per uniformare lo statuto del Fondo a quanto disposto dalla normativa vigente in materia di previdenza complementare.

mercoledì 8 aprile 2009

Fondo di solidarietà SNA-UNAPASS per la ricostruzione in Abruzzo







Milano, 8 aprile 2009

A tutti gli agenti di assicurazione

Loro Sedi


Oggetto: Fondo di solidarietà SNA-UNAPASS per la ricostruzione in Abruzzo.


Cari Colleghi,

le spaventose notizie che si susseguono in questi giorni stanno delineando un quadro di disperazione e di dolore per le popolazioni abruzzesi colpite dal terribile sisma delle prime ore di lunedì scorso.

SNA e UNAPASS intendono fornire il proprio contributo per alleviare gli effetti devastanti che si stanno producendo sul tessuto sociale e sui vari settori imprenditoriali peraltro già duramente provati dalla grave crisi economica.

L’intento è quello di dar vita ad un’iniziativa di solidarietà attraverso l’istituzione di un apposito Fondo a contribuzione libera e volontaria da parte di tutti coloro che intendono fornire il proprio apporto per la ricostruzione ed il ripristino della normalità nelle aree disastrate.

I finanziamenti così raccolti saranno destinati alla realizzazione di particolari opere ad utilità sociale.

I versamenti potranno essere effettuati attraverso bonifico bancario sul seguente conto corrente bancario: Federazione Unitaria Sna Unapass, Codice Iban IT 11 F 01030 03200 000009575363, presso Monte dei Paschi di Siena Ag. Sede Via del Corso 232, 00186 – Roma.

Nella certezza che l’iniziativa che si intende avviare costituisca un momento di forte sensibilizzazione e coesione degli agenti di assicurazione italiani, cogliamo l’occasione per inviare i più cordiali saluti.



Il Presidente SNA Il Presidente UNAPASS
Giovanni Metti Massimo Congiu

domenica 5 aprile 2009

La lobby Ania fa goal in fuorigioco








La lobby Ania fa goal in fuorigioco

Borsa@Finanza, 04-04-2009

Sulle liberalizzazioni assicurative la maggioranza ha giustamente corretto il tiro. In un primo momento, infatti, era partita al Senato, per mano di due esponenti pidiellini, la proposta di una specie di controrivoluzione in grande stile: il ritorno al monomandato per gli agenti e la reintroduzione della poliennalità nei contratti. Provvedimenti che avrebbero colpito al cuore due degli aspetti più qualificanti delle così dette lenzuolate dell’ex ministro Bersani. Questa settimana è arrivata la svolta. L’emendamento che doveva reintrodurre il monomandato è stato ritirato, mentre la poliennalità nei contratti assicurativi è stata ripristinata, ma nel termine di cinque anni, non più dei dieci ante-lenzuolate. Se a questo positivo risultato si è giunti, lo si deve principalmente al governo che, tenendo conto della mezza rivolta scoppiata tra gli intermediari e le associazioni dei consumatori, ha saggiamente invitato i parlamentari della sua maggioranza a fare parzialmente marcia indietro. Si dice che alla commissione del Senato competente per la materia siano arrivate centinaia di e-mail di cittadini, mentre agenti e consumatori hanno indetto una manifestazione di protesta davanti a Montecitorio. Oltre alle ricadute negative sul piano del consenso, il governo ha anche valutato che forse non si può a ogni cambio di legislatura disfare ciò che è stato realizzato nella precedente. Per la lobby degli assicuratori, che soprattutto sul ripristino del monomandato aveva puntato tutto, la vicenda rappresenta una bruciante sconfitta. Non solo perché contro il plurimandato si erano pronunciati fin da subito tutti i big del settore, ma soprattutto se si tiene conto che dopo anni di vacche grasse il business della Rc auto ha cominciato a girare in negativo. E questo anche per merito della concorrenza innescata dal plurimandato che sta gradualmente conducendo a una frenata dei prezzi delle polizze con inevitabili ripercussioni sui conti delle compagnie.

venerdì 20 febbraio 2009

Lettera ai Colleghi - Rinnovo quote



Sezione Provinciale di Ragusa _____________________________



Care Colleghe e Cari Colleghi,


il nuovo anno è già iniziato e le novità non si sono fatte attendere, tra cui:

- l’emendamento alla legge n. 1195 per l’abrogazione della L. 40 nonché l’abolizione del divieto di esclusiva dei mandati agenziali. La quale è già stata fortemente contrastata dal neo Presidente Giovanni Metti in tutte le sedi istituzionali affinché si possa mantenere, tutti noi, quella libertà imprenditoriale necessaria per sviluppare e mantenere i nostri portafogli.
- l’attesa modifica al Regolamento n. 5/06 - molte le richieste poste dallo Sna in fase di consultazione affinché il Regolamento n. 5/06 sia modificato e snellito rispetto alla rigorosa stesura originaria.(obblighi di formazione, conto separato, ecc..).

Vi ricordo, che Il 28 febbraio p.v. scade il termine per rinnovare l’adesione allo Sna per cui mi rivolgo a tutti Voi: agli iscritti perché riconfermiate la vostra scelta ed ai non iscritti affinché troviate la giusta motivazione per aderire.

Io personalmente ho aderito alla Sindacato Nazionale Agenti solo da pochi anni e solo da poche settimane ho avuto l’onore e l’onere di rappresentarlo in qualità di Presidente della Sezione Provinciale di Ragusa ed insieme ai colleghi facenti parte dell’ Esecutivo Provinciale, ci siamo posti degli obiettivi importanti che vorremmo realizzare in questi tre anni di mandato , primo fra tutti vogliamo

“riappropriarci di quella cultura assicurativa già da tempo dimenticata nella nostra provincia”

a tal fine:

- Abbiamo creato un blog: www.snaragusa.blogspot.com ove tutti, in qualsiasi momento, possono rendersi informati di tutte le iniziative promosse dello Sna e leggere notizie e commenti vari che riguardano la nostra professione;

- Abbiamo riconfermato la jont venture con l’Ascom-Confcommercio di Ragusa. Ciò ci permetterà di poter usufruire di particolari servizi , convenzioni ed eventi; ma soprattutto potremo realizzare in loco dei corsi di formazione (art. 17 e art. 38 del Regolamento Isvap n. 5/06) secondo le nostre specifiche esigenze e con una notevole riduzione di costi;

- Abbiamo in fase di programmazione una serie di iniziative volte ad incontri periodici con gli iscritti per un confronto continuo, crescente e costruttivo.

Ed infine, abbiamo bisogno dei vostri pensieri, delle vostre idee e della vostra partecipazione alla vita associativa di categoria; solo così riusciremo a contrastare l’agguerrita concorrenza delle banche, delle assicurazione telefoniche, internet ect .. e di chiunque voglia sminuire o alterare la nostra indiscussa professionalità .

Ricordo che con l’adesione allo Sna potrai usufruire, anche, della Convenzione Tutela Legale ARAG la quale prevede la copertura relativa alle spese legali e peritali che l'Agente iscritto dovesse sostenere in caso di controversie relative all'esercizio della sua attività professionale.

Per gli iscritti l’importante è riconfermare l’iscrizione entro il 28 febbraio di ogni anno per non interrompere la suddetta copertura.

Per i non iscritti , usufruire della suddetta Convenzione potrebbe essere la motivazione giusta per scegliere SNA ed attivare, anzitempo, la copertura avendo la stessa una carenza di 12 mesi.

In attesa di potere contare sul vostro sostegno e d’incontraVi prossimamente, mi è gradita l’occasione per i più cordiali saluti.

Ragusa, 20/2/2009
La Presidente

Angela Occhipinti

giovedì 19 febbraio 2009

Sna - Unapass: Comunicato stampa

COMUNICATO STAMPA

Agenti d’assicurazione e Consumatori insieme, per salvaguardare tutele e libertà acquisite di diritto

Jean François Mossino: “la riduzione dei premi per il cliente comporta per noi una riduzione delle entrate. Ma la difesa del consumatore è prioritaria”

Massimo Congiu: “se oggi i cittadini sono qui insieme a noi, ciò dimostra che non stiamo difendendo interessi corporativistici”

Salvaguardare le tutele e le libertà, sia per gli agenti che per i consumatori. Questa la ragione alla base della conferenza stampa indetta il 17 febbraio da Sna ed Unapass, con il sostengo di Adiconsum, Adoc, Adusbef, Altroconsumo, Confconsumatori, Federconsumatori e Movimento Difesa del Cittadino.

Agenti di assicurazione e cittadini hanno dato pubblicamente inizio ad un percorso condiviso per difendere i diritti acquisiti durante la precedente Legislatura, tramite la legge sulla facoltà di recesso senza oneri dai contratti pluriennali (n. 248 del 4 agosto 2006) e quella sull’abolizione delle clausole di esclusiva nei mandati agenziali (n. 40 del 2 aprile 2007), che gli emendamenti 12.1 e 12.2 al ddl 1195 in discussione presso la X Commissione del Senato pongono gravemente a rischio.

“Se passano queste proposte” ha spiegato Jean François Mossino, vice presidente Sna “l’85% degli agenti assicurativi tornerà a distribuire i prodotti di una sola mandante ed il cliente dovrà aspettare cinque anni per potersi rivolgere ad un’altra compagnia. E tutti saranno costretti a rinunciare alla nascita di un mercato assicurativo aperto, concorrenziale ed europeo. La riduzione dei premi comporta per noi una riduzione delle entrate; tuttavia consideriamo prioritario tutelare il consumatore, anche a fronte del rischio di finire in mano ad intermediari non professionali”.

Del medesimo avviso Massimo Congiu, presidente Unapass “La voce più importante da ascoltare è quella dei consumatori. La composizione stessa di questa tavola rotonda e della platea, basta a dimostrare che non stiamo difendendo i nostri interessi corporativistici, ma quelli del Paese”.

L’on. Francesco Barbato, esprimendo la convinzione che gli emendamenti attualmente in discussione diano un colpo mortale soprattutto ai consumatori, ha anticipato il fermo proposito di presentare in Commissione una risoluzione quale “sbarramento totale”.
L’on. Alberto Fluvi ha altresì puntualizzato che non sono in ballo gli interessi degli agenti, ma quelli delle compagnie (o parte di esse) da un lato e dei cittadini dall’altro. “Solo tutelando gli interessi dei cittadini si tutelano gli interessi del mercato” ha affermato.

Negli interventi delle associazioni consumeristiche presenti all’evento, è stata espressa una grande preoccupazione non solo per il destino del plurimandato e della facoltà di recesso dai contratti pluriennali, ma per quella che sembra essere una sotterranea volontà – attuata in maniera peraltro non esplicita – di fermare il processo di liberalizzazione in tutti gli ambiti economici e per il freno posto all’avvio della class-action, stimolo indispensabile per qualsiasi mercato moderno.

Milano, 19 febbraio 2009

lunedì 16 febbraio 2009

Conferenza stampa - SNA e UNAPASS



CONFERENZA STAMPA
S.N.A. e UNAPASS

con il sostegno diAdiconsum, Adoc, Adusbef, Altroconsumo,Confconsumatori, Federconsumatori, Movimento Difesa del Cittadino
contro “abrogazione libertà e tutele nel settore assicurativo”
Roma, 17 febbraio 2009, ore 11,00 presso l’Hotel Nazionale, Piazza Montecitorio, 131

S.N.A., Unapass e le Associazioni dei Consumatori (Adiconsum, Adoc, Adusbef, Altroconsumo, Confconsumatori, Federconsumatori, Movimento Difesa del Cittadino) uniti per protestare contro il tentativo di vanificare le libertà e le tutele conseguite nel settore assicurativo.
Gli emendamenti 12.1 e 12.2 al DDL n. 1195, in discussione alla X Commissione Industria, Commercio e Turismo del Senato della Repubblica, che prevedono l’abrogazione del divieto delle clausole di esclusiva nei rapporti agenziali e del diritto di recesso annuale nei contratti assicurativi di durata poliennali, così come sanciti dalle Leggi n. 248/2006 e n. 40/2007, rappresentano una grave minaccia alla libertà di sviluppo professionale dell’intermediario di assicurazione e alla libertà di scelta per l’utente, con grave ostacolo alla concorrenza e alla reale tutela del consumatore finale.
Le riforme liberalizzatrici adottate nella precedente legislatura, infatti, si sono rivelate essenziali per iniziare ad aprire il mercato assicurativo ad una maggiore competizione fra le compagnie, che, intanto, hanno ridotto i prezzi della RC Auto dal 2,7 al 7% nel 2008 (per ammissione dello stesso Presidente dell’ANIA, Fabio Cerchiai).
A ciò si aggiungano gli effettivi benefici che i consumatori, attraverso il plurimandato agenziale, possono conseguire per la reale possibilità di comparare prodotti di compagnie diverse, di scegliere o, addirittura, cambiare contratto senza costi aggiuntivi, innescando un processo procompetitivo nelle tariffe e nella qualità dei prodotti e dei servizi assicurativi.
Per i motivi suesposti, le rappresentanze degli Agenti di assicurazione e dei Consumatori intendono portare all’attenzione dei media le loro istanze, affinché tali provvedimenti liberticidi vengano ritirati al più presto e si consenta al mercato assicurativo di aprirsi e di proseguire la strada verso un’autentica concorrenza che migliori la distribuzione assicurativa professionale nel nostro Paese, a tutto vantaggio del consumatore finale.
Alla conferenza stampa partecipano:
Giovanni METTI, Presidente Nazionale SNA;
Massimo CONGIU, Presidente Unapass
Carlo PILERI, Presidente Adoc
Fabrizio PREMUTI, Segretario Nazionale Adiconsum
Elio LANNUTTI, Presidente Adusbef
Silvia CASTRONOVI, Resp. Rel. istit., Altroconsumo
Francesco AVALLONE, Vicepresidente Federconsumatori
Mara COLLA, Presidente Confconsumatori

giovedì 12 febbraio 2009

Lettera del neo Presidente SNA - Giovanni Metti



Prot. n. 18 Milano, 12 febbraio 2009

Agli Iscritti Sna
Loro Sedi

Care Colleghe, cari Colleghi,

mercoledì scorso si è concluso il Congresso Nazionale del Sindacato, nel corso del quale sono state rinnovate le cariche sociali.

Vorrei innanzitutto complimentarmi con i partecipanti per il clima leale e democratico nel quale si sono svolti i lavori, oltreché per il grado di civiltà che ha caratterizzato il lungo e vivace dibattito.
A tutti coloro che hanno creduto in noi e ci hanno fornito la propria fiducia, rivolgo un particolare ringraziamento, sia pure nella consapevolezza che l’appuntamento elettorale non costituisce un punto di arrivo, quanto piuttosto il momento di partenza di una intensa attività che ci vedrà impegnati nel prossimo triennio.

Il nostro principale obiettivo sarà quello di realizzare il programma e di interpretare le istanze che i congressisti hanno ricevuto dalle rispettive Provinciali e sostenuto nel corso dei loro interventi congressuali.
Sono consapevole del fatto che ci attende un percorso impegnativo e per questo motivo confido
nella collaborazione di ciascuno di Voi, in quanto ho la precisa intenzione di valorizzare tutte le
intelligenze e tutte le competenze di cui siete portatori, allo scopo di rendere lo SNA sempre più
unito ed efficace.

Le nubi che si addensano sul nostro immediato futuro mi inducono ad esprimere la mia forte
determinazione nell’impedire che il tentativo di affossare il plurimandato vada in porto e a chiederVi, fin da subito, l’adesione a tutte le forme di protesta che il Sindacato dovesse mettere in atto nella difesa delle leggi Bersani in tema di abolizione dell’esclusiva dai mandati agenziali.
L’emendamento al disegno di legge 1195, in discussione presso la X Commissione Industria,
Commercio e Turismo del Senato, prevedendo l’abrogazione della legge 40, intende infatti porre la parola fine alla libertà professionale e imprenditoriale degli agenti, nonostante persino l’ANIA sia stata costretta ad ammettere, nei giorni scorsi, che la maggiore concorrenza generata dalle
liberalizzazioni abbia prodotto una riduzione delle tariffe auto del 2,7% al netto dell’inflazione e
quindi del 7% al lordo di essa, a tutto beneficio per i consumatori.

Faremo quanto ci è possibile per respingere questo attacco insensato all’indipendenza della
categoria, ma ci occorre il Vostro sostegno personale e la Vostra partecipazione attiva alle azioni che il Sindacato disporrà di tradurre in pratica in tutte le sedi opportune.

Certo di poter contare sul Vostro rinnovato impegno, rivolgo anche a nome dell’Esecutivo Nazionale, un affettuoso saluto a tutti Voi, ai Vostri collaboratori e alle Vostre famiglie.


Il Presidente Nazionale
Giovanni Metti

sabato 7 febbraio 2009

Le mie impressioni...



Ho avuto il piacere di partecipare alla XLII Congresso Sna, due giorni intensissimi di interventi e dibattito tutti confluenti alla designazione del nuovo presidente Sna che ha visto eletto Giovanni Metti e la sua squadra.
I lavori congressuali sono stati attenti e vivaci e non è mancato il confronto diretto fra i due concorrenti presidenti.
Il programma dei due schieramenti era molto simile nei contenuti, il motore propulsore di tutta l'assemblea è stato un unico tema “il plurimandato”. Quella libertà di rappresentanza che l'agente ha ottenuto per effetto di una legge la n. 40/07 meglio conosciuta come Legge Bersani e che sembra avere i giorni contati con l'emendamento presentato in questi gioni dalla maggioranza di Governo che ne vuole l'abrogazione.
Di Vincenzo Cirasola ho apprezzato molto il suo coraggio e la sua onestà intellettuale, ho apprrezzato anche la sua voglia di cambiamento.
Ha pagato il fatto di essere un agente delle Generali, ritenuto un uomo delle istituzioni.
Ha pagato di non aver saputo presentare una squadra più eterogenea: la metà, quasi, dei componenti provenienti tutti dello stesso gruppo Generali-Ina Assitalia – Toro . Anche territorialmente, la squadra non eprimeva una compagine territoriale omogenea - il sud si fermava a Napoli- ;
Ha pagato la non contiunità del proprio passato non ponendo in squadra nessuno della sua passata esperienza nell'esecutivo uscente. Un taglio radicale al passato a quel passato di cui lui stesso e stato partepice.
Ed infine ha sbagliato a non attendere il risultato ed a stringere la mano al vincitore nonché suo amico e collega. Come invece ha fatto Carla Barin, la quale ha dato dimostrazione della sua fiera e splendida personalità, salendo sul palco e sciogliendo la sua delusione nell'abbraccio con il neo presidente eletto Giovanni Metti.
Invito Vincenzo Cirasola, che non conosco personalmente, che non ho votato ma di cui ho una profonda stima professionale a non mollare il sindacato e di esserne partecipe non necessariamente da “Presidente” ma certamente da “Premier Homme”.
Sarebbe veramente una dura perdita per tutti noi colleghi.
Angela Occhipinti

domenica 1 febbraio 2009

Tentativo di affossare il plurimandato




COMUNICATO STAMPA
Gli Agenti di assicurazione italiani alzano le barricate contro
il tentativo di affossare il plurimandato e le libertà professionali

Milano, 27 gennaio 2009 - Lo SNA (Sindacato Nazionale Agenti di assicurazione) denuncia aspramente il subdolo tentativo di affossare la libertà conseguita con il divieto del vincolo di esclusiva nei contratti agenziali, sancito dalle leggi n. 248/2006 e 40/2007.
L’emendamento al disegno di legge n. 1195 (Disposizioni per lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia), in discussione alla 10° Commissione Industria, Commercio, Turismo del Senato della Repubblica, che contempla espressamente l’abolizione dell’art. 5 della legge n. 40/2007, qualora venisse definitivamente approvato riporterebbe indietro le lancette della storia, privando gli agenti di assicurazione di quella libertà di scelta e di azione commerciale che ha elevato il loro ruolo professionale ed
imprenditoriale.
Inoltre, ha affermato il Presidente Nazionale Tristano Ghironi, “togliere agli agenti l’opportunità di distribuire prodotti di compagnie diverse sarebbe un imperdonabile passo falso, inutile e dannoso per i consumatori e per tutto il mercato, poiché si interromperebbe la difficile strada verso una maggiore concorrenzialità del settore, presidiato da pochi conglomerati assicurativo-finanziari, con inevitabili ripercussioni negative sull’economia del Paese”.
In un solo colpo i consumatori vedrebbero svanire i primi positivi effetti della riduzione delle tariffe RCAuto - di cui proprio ieri l’ISVAP confermava un significativo calo del 2,7% nel primo semestre 2008 al netto della perdita di acquisto del denaro, ovvero del 6% al lordo dell’inflazione - determinatasi grazie ai processi di liberalizzazione in atto.
Un provvedimento incomprensibile che provocherebbe un danno certo al già precario bilancio di molte famiglie italiane, per le quali l’abbattimento dei costi assicurativi rappresenta un vantaggio che consideravano acquisito.
E’ indubbio che gli agenti plurimandatari, liberi di scegliere il proprio modello organizzativo e di sviluppo, rappresentano una ricchezza per il mercato, reso più completo da tutti coloro che preferiranno, al contrario, continuare ad operare con una sola compagnia. “Si tratta di un’opportunità che lo SNA intende difendere ad ogni costo, perché solo un’effettiva libertà dell’intermediazione assicurativa potrà garantire un’autentica concorrenza del mercato con un reale abbattimento dei costi a tutto vantaggio delle scelte dei clienti”, ha aggiunto Ghironi.
Gli agenti di assicurazione si opporranno pertanto, in tutte le sedi e con tutti i mezzi a disposizione, affinché questa fondamentale conquista di libertà non venga vanificata da un’ondata oscurantista che non tiene in conto le esigenze di modernità e di rinnovamento espresse da una intera categoria professionale.
“Non posso esimermi dall’esternare tutto il mio sdegno nei confronti di una simile manovra
anticoncorrenziale ed anticonsumeristica – ha concluso Ghironi – Questo atto prevaricante che, prima ancora di ledere gli interessi degli agenti, reca un effettivo e misurabile danno ai consumatori, esigerà una risposta ferma e compatta da parte di tutti noi. Pertanto, invito tutti gli agenti ad acquisire al più presto nuovi ed ulteriori mandati agenziali al fine di cautelarsi di fronte all’eventuale abolizione del divieto di esclusiva e di garantirsi, di fatto, uno stato di libertà che alcuni esponenti politici, prestandosi chissà a quali oscure manovre, intendono revocare”.

mercoledì 28 gennaio 2009

Chiusura Agenzie il 30 gennaio 2009



COMUNICATO STAMPA
Le Agenzie di assicurazione di tutta Italia rimarranno
chiuse per l’intera giornata del 30 gennaio 2009

Il Sindacato Nazionale Agenti di Assicurazioni (SNA) ha proclamato la chiusura di tutte le agenzie d’Italia per il giorno VENERDI’ 30 GENNAIO 2009 allo scopo di manifestare contro attività antisindacale del Gruppo Assicurativo Generali ed in sostegno del collega Angelo Gregorio, Presidente del Gruppo Agenti Fata, oltreché componente uscente dell’Esecutivo Nazionale Sna, ingiustificatamente revocato da Fata Assicurazioni.
“L’atto di revoca ad nutum con motivazioni che lo Sna ritiene pretestuose, infondate e antisindacali costituisce un atto intollerabile che ha come intento quello di intimidire tutta la categoria degli intermediari assicurativi”, ha affermato il Presidente Nazionale Tristano Ghironi.

Lo Sna ritiene che Gregorio, noto nel settore assicurativo per la sua onorabilità professionale e per le sue capacità imprenditoriali, “sia stato destinatario di una simile ingiustizia per l’impegno profuso nella difesa dell’indipendenza della Categoria dalle compagnie, resa possibile dall’introduzione delle recenti leggi sulla liberalizzazione in ambito assicurativo ed in particolare per l’impegno manifestato nel Meridione d’Italia, considerata dalle Compagnie area critica del Paese, ove è più difficile ottenere mandati agenziali e territorio in cui le Imprese mostrano intenti di progressivo abbandono”, ha aggiunto Ghironi.

Questa misura è testimonianza dell’inadeguatezza delle Compagnie ad operare in regime di effettivo libero mercato e del tentativo di tornare a situazioni di monopolio, che nel passato garantivano la permanenza di interessi corporativi ormai superati dalla storia.

Tale illegittimo e provocatorio comportamento del Gruppo Generali risulta ancora più grave in quanto adottato alla vigilia del 42° Congresso Nazionale dello SNA nel corso del quale si effettuerà il rinnovo delle cariche e mira a destabilizzare il normale svolgimento della vita democratica della nostra organizzazione.

Nell’esprimere la più ampia e profonda solidarietà ad Angelo Gregorio, lo Sna si impegna a denunciare in tutte le sedi idonee questo atto antisindacale che dimostra non solo di violare i diritti fondamentali di libertà d’impresa e di professionalità dell’intermediario assicurativo, ma anche di non tenere conto della vita e della sussistenza delle numerose famiglie coinvolte in un simile provvedimento.

“La reazione a questa scelta aziendale sarà ferma, decisa e senza sconti. Essa coinvolgerà nella sua azione” ha concluso Ghironi “tutte le istituzioni ed autorità interessate (Parlamento, Governo, Isvap, Ania, Antitrust) e sarà sostenuta da una massiccia campagna di comunicazione che avrà l’obiettivo di denunciare l’evidente strategia intimidatoria messa in atto dal Gruppo Assicurativo Generali per contrastare la diffusione del plurimandato”.

domenica 25 gennaio 2009

Rinnovo Esecutivo Provinciale Sna









L' Assemblea degli Agenti di Assicurazione della Provincia di Ragusa ha eletto il proprio Esecutivo che durerà in carica per i prossimi tre anni.

Il programma presentato dalla lista dei candidati è stato ampiamente discusso e dibattuto ed ha trovato l'unanime consenso dell'assemblea la quale ha posto la propria fiducia nel seguente schieramento:

Angela Occhipinti (Agente Aviva ed Arca Assicurazione) - Presidente
Fabio Tumino (Agente Milano Assicurazione ) - Vice Presidente
Gianni Biazzo (Agente Allianz Ras) - Vice Presidente
Occhipinti Francesco (Fata Assicurazione) - Componente
Cicero Massimo (Allianz Ras - Modica) - Componente

La neo giunta sarà presto chiamata a partecipare ai lavori congressuali di Bologna nei giorni 2/3/4 febbraio, sede in cui verrà eletto il prossimo Presidente Nazionale dello Sna (Sindacato Nazionale Agenti di Assicurazione).

Sna Sezione Provinciale Ragusa -Ufficio Stampa