lunedì 22 giugno 2009

News dall'Esecutivo nazionale del 17 giugno 2009








NEWS DALL’ ESECUTIVO NAZIONALE DEL 17 GIUGNO 2009

Ancora una volta siamo riusciti a farci ascoltare e rappresentare le nostre istanze, creando un
punto di convergenza tra i Parlamentari delle diverse forze politiche, di maggioranza e di
minoranza, a beneficio dei Consumatori e dell’intero Sistema.

La X Commissione Attività Produttive alla Camera dei Deputati, preposta a pronunciarsi sul DDL
N. 1441 TER B (corrispondente al testo approvato in Senato del DDL 1195), ha, infatti, comunicato
di essere favorevole a far passare l’intero provvedimento purché venga estrapolato (e quindi non
passi) l’emendamento con cui si permetterebbe nuovamente di ingessare il Mercato con polizze
poliennali.

Grazie a questo i Consumatori saranno liberi di scegliere ogni anno a quali condizioni assicurarsi.
Questo migliorerà l’offerta, sul piano delle condizioni contrattuali e del prezzo, favorirà lo sviluppo
degli acquisti a beneficio delle organizzazioni agenziali, delle Compagnie e del Paese, che potrà
più facilmente raggiungere un livello di tutela sociale e un coefficiente di spesa assicurativa
rispetto al PIL sempre più vicino a quello dei Paesi Europei, in questo campo più evoluti.
Questo provvedimento eviterà anche che reti distributive non professionali (di banche e/o “porta a
porta”), piuttosto che quelle derivanti dalla fusione di Compagnie che vendevano prodotti vita e
previdenziali con reti tradizionali, paralizzino il Mercato per cinque anni con polizze vendute a
tappeto.

Ci felicitiamo per la sensibilità ed il senso di responsabilità dimostrati dai Componenti della
Commissione, così come dai politici che hanno approfondito, capito e sostenuto questa causa,
degna di un paese civile emancipato, che ha effettivamente a cuore la tutela del cittadino.

Ci compiacciamo anche della considerazione e dell’ascolto che la Rappresentanza degli Agenti
riesce ad ottenere, grazie ad anni di perseverante e paziente lavoro.

Speriamo ora che la proposta dei Commissari venga accolta alla Camera.


SALVAGUARDIA DEI NOSTRI DIRITTI E TUTELE

Lo SNA contesta, disapprova e respinge i tentativi, a nostro avviso non isolati, di intaccare i diritti
degli Agenti di Assicurazione italiani e di diminuire (con il rischio di abrogare) le tutele, le spettanze
previdenziali e le indennità di fine rapporto.
In un momento in cui è difficile riuscire a stipulare o mantenere contratti Auto arriva uno
specchietto per le allodole, che rischia di trasformarsi in dannosa trappola per il singolo e per la
Categoria.

Viene proposto, infatti, ad alcuni Agenti di collocare polizze di Compagnie Web o telefoniche, con
provvigioni più o meno accattivanti.

Il problema è che il rapporto viene regolato da un accordo di collaborazione a tempo determinato,
di un anno, disdettabile ogni anno, con la riserva che la Compagnia può gestire il rapporto di
rinnovo direttamente con il Cliente e con la certezza che l’Agente non avrà diritto a versamenti
previdenziali, indennità di preavviso penali, indennità di fine rapporto ecc...


Insomma, tutti gli oneri, i costi e le responsabilità, ma nessuna tutela e alcun riconoscimento dei
diritti derivanti dall’Accordo Nazionale Agenti.

Per il bene di tutti, individuale e collettivo, evitiamo che questo gravissimo processo si instauri.
E’ una strada senza ritorno.
Non cediamo, ritorneremo sull’argomento per il tramite di una maggiore informativa tramite le
Sezioni Provinciali ed il Comitato GAA.

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