venerdì 23 dicembre 2011

Articolo "La Sicilia" del 23/12/2011

La denuncia. Riunita l'assemblea del sindacato nazionale agenti
Occhipinti (Sna):
«I premi assicurativi cresciuti del 30% per le anomalie»
Venerdì 23 Dicembre 2011Ragusa,pagina 31e-mailprint

Antonio La Monica
Donna al volante pericolo costante. Così si liquidava in fretta e con malcelato maschilismo il fenomeno dei troppi incidenti automobilistici. Ma le cose, evidentemente, non stanno proprio così. Almeno a Ragusa dove da un paio di anni sembra proliferare il brutto vizio di truffare le assicurazioni attraverso la pratica illegale di finti incidenti d'auto. Una prassi contro la quale il nuovo direttivo eletto dall'assemblea provinciale del Sindacato Nazionale Agenti intende battersi con fermezza. L'assemblea ha riconfermato Angela Occhipinti nella carica di presidente provinciale con un esecutivo tutto al femminile.
«Una compagine tinta di rosa - dice Occhipinti - tre componenti femminili all'interno dell'esecutivo e soprattutto una rappresentanza territoriale ben equilibrata, dove tutte le realtà agenziali della provincia sono ben rappresentate». Ma l'assemblea, come detto, ha rappresentato un momento utile per discutere di una problematica dai risvolti piuttosto inquietanti. Parliamo del gravoso fenomeno delle frodi assicurative che, in provincia di Ragusa, ha fatto registrare, negli ultimi anni, un conseguente aumento dei premi assicurativi Rc Auto superiori del 30%.
Sulla questione la Occhipinti non ha dubbi: «Solo con un'attiva collaborazione tra tutte le parti in causa, ovvero le compagnie assicurative, gli agenti, i clienti e le istituzioni, si potrà riuscire a debellare quello che oramai è diventato un mal costume assai comune». Una spirale non virtuosa dove ad essere maggiormente colpiti sono, non tanto gli assicuratori che possono rifarsi con il conseguente aumento delle tariffe, quanto gli automobilisti onesti che si trovano costretti a pagare il prezzo in più a causa del comportamento scorretto dei soliti furbetti.
«Se le compagnie assicurative registrano una certa frequenza di sinistri con lesioni - conferma la Occhipinti - aumenta per tutti il premio assicurativo annuo da pagare. Abbiamo notato che a Ragusa il fenomeno è in crescita, mentre decresce in zone meno virtuose. Questo ci allarma e come agenti assicurativi ci chiediamo perché non fare un tavolo tecnico per studiare i perché di questo fenomeno cercando di capire come arginarlo. La città di Ragusa era all'ultimo posto per indice di sinistri, oggi è salita di una decina di posizioni. Il danno che ne deriva è molto alto anche perché le compagnie assicurative nazionali investono con meno determinazione in territori che denotano comportamenti anomali. Credo che si debba imparare tutti ad essere virtuosi».


23/12/2011

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Sna- L'Esecutivo Provinciale Ragusa

mercoledì 21 dicembre 2011

Comuncato stampa: Rinnovo Esecutivo Provinciale




L’assemblea provinciale del Sindacato Nazionale Agenti ha riconfermato Angela Occhipinti nella carica di presidente provinciale. Risultano eletti nell’esecutivo provinciale: Valentina Biazzo (Ragusa) e Carmen Cellura (Vittoria) che avranno l’incarico di vice presidenti; componenti dell’organismo anche Massimo Cicero (Modica) e Giuseppe Latino (Ispica). La presidente Angela Occhipinti si dice soddisfatta per la qualità dei componenti dell’esecutivo con cui andrà a dirigere, per il prossimo triennio 2011/2014, il sindacato degli agenti di assicurazione. “Una compagine tinta di rosa – dice Occhipinti – tre componenti femminili all’interno dell’esecutivo e soprattutto una rappresentanza territoriale ben equilibrata, dove tutte le realtà agenziali della provincia sono ben rappresentate”. L’assemblea, inoltre, ha dato mandato all’esecutivo di perseguire una politica di sensibilizzazione di tutta l’opinione pubblica e istituzionale con riferimento al gravoso fenomeno delle frodi assicurative che, in provincia di Ragusa,ha fatto registrare, negli ultimi anni, un conseguente aumento dei premi assicurativi Rc Auto supieriori del 30%. Solo con un’attiva collaborazione tra tutte le parti in causa (compagnie, agenti, clienti ed istituzioni), si potrà riuscire a debellare quello che oramai è diventato un “mal costume assai comune”. Alla riconfermata presidente vanno gli auguri di buon lavoro dal presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Sergio Magro. “Sono certo – dice Magro – che si proseguirà lungo la scia del lavoro già svolto. Dal canto nostro, siamo pronti a sostenere la delicata azione di un sindacato che opera in un settore che interessa da vicino tutta la popolazione della provincia di Ragusa”.

sabato 10 dicembre 2011

Convocazione Assemblea Provinciale

Ragusa, lì 10/12/2011
Oggetto: Convocazione Assemblea Provinciale

A tutti gli Iscritti
Loro Sedi

All'Esecutivo Nazionale Sna
Via Lanzone, 2
20123 Milano

Cari Colleghi,
A norma dello Statuto del Sindacato e dell’art. 7 del Regolamento di attuazione viene convocata l’ Assemblea Provinciale per lunedì 19 Dicembre 2011 alle ore 17.00 in prima convocazione e alle ore 18.00 in seconda convocazione presso il Modica Palace Hotel - Via Vanella. 106 Polo Commerciale Modica - per discutere e deliberare il seguente ordine del giorno:

1) Relazione Presidente uscente
2) Rinnovo cariche Esecutivo Provinciale
3) Designazione delegato provinciale al XLV Congresso Nazionale
4) Varie ed eventuali

Cordiali saluti.
Il Presidente

Angela Occhipinti

martedì 5 luglio 2011

Orario Estivo 2011

Orario estivo per le agenzie di assicurazione

Il sindacato nazionale degli agenti di assicurazione (Sna) della provincia di Ragusa comunica l’orario estivo di apertura delle agenzie. Angela Occhipinti, presidente del sindacato aderente a Confcommercio, sottolinea che dal 4 luglio al 2 settembre le agenzie di assicurazione presenti sul territorio ibleo rimarranno aperte dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 13,30. La chiusura totale delle agenzie è fissata dall’11 al 19 agosto. Ulteriori informazioni presso la sede Ascom di Ragusa, numero telefonico 0932.622522.


Ragusa, 5 luglio 2011

Il presidente provinciale Sna
AngelaOcchipinti

sabato 26 marzo 2011

44° Congresso Nazionale Sna


Giovanni Borsellino
Coordinatore Regionale Sicilia

venerdì 11 febbraio 2011

Sna rinnovo quota 2011



SEZIONE PROVINCIALE DI RAGUSA__________________________


Ragusa 11/2/2011

Gentili Colleghi,


un’ altro anno abbiamo chiuso ed un ’altro ancora abbiamo già iniziato; ultimamente si stanno susseguono anni difficili e problematici per i quali ci viene richiesto, sempre di più, una maggiore coesione e collaborazione fra tutti noi .

In tal senso, voglio richiamare la Vs. attenzione sulla Petizione Popolare che il Sindacato Nazionale Agenti ha lanciato

A difesa del Consumatore contro il Caro RCA

l’ obiettivo è di raccogliere almeno 500.000 firme entro il 18 marzo 2011.

E’ mio dovere incoraggiare tutti Voi , in questo ultimo mese, a fare un “tour de force” per concentrarci e raccogliere il maggior numero possibile di firme; ritengo che il successo di tale iniziativa sarà il successo dell’intera categoria degli Agenti di Assicurazione e riuscirà a dimostrare come, ancora una volta, l’Agente di Assicurazione è sempre e comunque a fianco dei propri clienti ed a sostegno dell’intera collettività.
Nel sito dello Sna (www.snaservice.it) potete consultare anche la graduatoria delle provincie più virtuose nella raccolta delle firme e tante altre iniziative ed eventi che verranno promossi a sostegno della suddetta iniziativa.


Vi ricordo, inoltre, che il 28/2/2011 scade anche il termine per l’iscrizione al Sindacato Nazionale Agenti ; la quota, sia quella nazionale che quella provinciale, anche per quest’anno è rimasta invariata (vedi tabella allegata), per cui confido vivamente in un Vs. conferma, affinché il desiderio che questo Sindacato in Provincia possa ancora crescere sia come espressione numerica che professionale… è una speranza in cui mi piace tantissimo credere… e

“…non aspettare che siano gli altri a fare…
anche perché gli altri da te si aspettano esattamente la stessa cosa”


Un caro e cordiale saluto

Occhipinti Angela
Presidente Sna Prov.le Ragusa

sabato 15 gennaio 2011

La Rc auto fa il tagliando




Parlamento, governo, Isvap e Ania al lavoro sulle modifiche della normativa di settore, per combattere le frodi e abbassare i prezzi delle polizze. Ecco tutte le novità in arrivo, dal bonus malus agli 007 anti-truffe
di Luisa Leone

Promette di essere l'anno della rivoluzione Rc auto, quello appena iniziato. Parlamento, governo, controllore e controllati del settore assicurativo sono tutti al lavoro per introdurre nel comparto innovazioni e modifiche in grado di calmierare i prezzi e rimettere nello stesso tempo in equilibrio i conti delle compagnie assicurative.

Da anni i consumatori lamentano una corsa senza freni dei prezzi del ramo Rc auto, confermati dai dati di raffronto con i principali Paesi europei, rispetto ai quali i costi sostenuti dagli automobilisti italiani sono ben più elevati. Addirittura il doppio nel confronto con un Paese per tanti versi simile all'Italia, come la Francia. Dal canto loro le compagnie assicurative rimangono sulla difensiva, ammettendo costi più elevati, ma imputandoli all'abnorme sinistrosità registrata in Italia, dove gli incidenti risultano circa il doppio che oltralpe. Insomma, per poter alleggerire il costo delle polizze sembra indispensabile un intervento sulla regolamentazione del comparto Rc auto.

Tante le iniziative in atto per raggiungere l'obiettivo comune. I primi a muoversi in questa direzione sono stati i parlamentari della commissione Finanze della Camera, dove da mesi è allo studio un disegno di legge per l'introduzione di uno sceriffo anti-truffe: l'Agenzia Antifrode. A fine dicembre anche l'istituto di vigilanza sul settore assicurativo, l'Isvap, ha deciso di scendere in campo, presentando al governo un pacchetto di misure che promette riduzioni tra il 15 e il 18% dei prezzi delle polizze.

Un appello accolto dal ministro dello Sviluppo economico Paolo Romani, che si è subito attivato per un intervento di tipo legislativo. Solo lo scorso giovedì 13 gennaio, Romani ha incontrato i membri della commissione Finanze per avere delucidazioni sul disegno di legge sull'Antifrode, nel quale potrebbero essere inserite anche alcune proposte avanzate dall'Isvap.

Ma cosa bolle in pentola? Come sarebbe la nuova Rc auto se tutti questi provvedimenti fossero davvero approvati entro la prossima primavera, come hanno auspicato il ministro e gli altri attori in scena?

Innanzitutto va registrato il significativo taglio dei prezzi che un'azione combinata su più fronti potrebbe portare. Una sforbiciata del 15-18%, secondo l'Istituto di vigilanza guidato dal presidente Giancarlo Giannini, che si otterrebbe grazie a una serie di modifiche che vanno da un intervento sulla tabellazione relativa alle invalidità, a un ripristino dell'esclusività dell'indennizzo diretto.

Non solo, la nuova Rc auto potrebbe vedere scomparire, o profondamente rinnovare, il meccanismo del bonus malus. Secondo l'Isvap, che ha avviato un tavolo tecnico con l'Ania per discutere del problema, l'attuale sistema di funzionamento porta a una crescente concentrazione degli assicurati nelle prime tre classi di merito, con inevitabile penalizzazione per gli autisti virtuosi.

Perciò il primo punto sul quale Isvap e Ania sembrano concordare è una revisione delle classi di merito, la cui rivisitazione potrebbe costituire dunque un'altra novità del ramo Rc auto che verrà.

Ma cambiamenti sono in vista anche per quanto riguarda i contrassegni da esporre sulle autovetture come attestazione che il veicolo è coperto da assicurazione. Bene, proprio su questi tagliandi si sarebbe concentrata negli ultimi tempi un'intensa attività di contraffazione, per combattere la quale sia l'Isvap che i parlamentari della commissione Finanze hanno proposto la loro dematerializzazione. Tra le ipotesi la sostituzione dei tagliandi cartacei con sistemi Rfid, ovvero dei piccoli microchip attivabili da un lettore.

Non solo, secondo quanto previsto dal disegno di legge sull'Antifrode, per scoraggiare il pericoloso fenomeno dell'evasione dell'Rc auto (oggi sarebbero circa 3 milioni le auto senza copertura assicurativa) il ministero dell'Interno stilerà annualmente un elenco dei possessori di veicoli non assicurati, e invierà loro delle lettere di avvertimento, tentando così di scoraggiare il fenomeno.

Ma la novità più radicale si annuncia essere l'Agenzia Antifrode: una task force di esperti con poteri di polizia giudiziaria, in grado di coordinare tutte le informazioni derivanti dalle banche dati del settore e svolgere compiti investigativi, per portare alla luce eventuali truffe. Ma perché l'Agenzia possa essere veramente efficace, la sua istituzione dovrà essere accompagnata da altri provvedimenti, tra cui la procedibilità d'ufficio, e non più a querela di parte, per le truffe ai danni delle assicurazioni. Ma soprattutto il blocco dei rimborsi per i sinistri in odore di frode, uno dei cambiamenti più significativi per tutta la normativa, richiesto da tempo dalle compagnie assicurative. Basterà questo fuoco di fila di novità a scoraggiare i furbetti dell'Rc?