martedì 21 aprile 2009

Convegno Giornale delle Assicurazioni



Prot. n. 44 Milano, 17 aprile 2009

A tutti gli agenti di
assicurazione iscritti

Loro Sedi


Il Giornale delle Assicurazioni, mensile di riferimento del settore, organizza un Convegno Nazionale dedicato al ruolo del sistema assicurativo nel processo di rilancio economico del Paese. Il convegno, che si terrà a Milano, martedì 5 maggio 2009, presso Palazzo Mezzanotte, Piazza Affari 6, avrà il titolo:

“Assicurazioni e sistema Italia:il ruolo del comparto assicurativo nel rilancio dell’economia reale”

Con questo appuntamento, di cui alleghiamo il programma, il Giornale delle Assicurazioni intende informare il grande pubblico sul ruolo che svolge il comparto assicurativo nel complesso processo di crescita dell’economia italiana. Sarà quindi dedicato particolare riguardo al rapporto tra mondo imprenditoriale e sistema assicurativo.

Lo SNA fornirà il suo contributo tecnico alla giornata, attraverso l’organizzazione di un workshop che si svolgerà nel corso della sessione pomeridiana dal titolo “Il nuovo Agente
Plurimandatario, tra canali innovativi e nuove tecnologie”.

Data la rilevanza dell’iniziativa estendiamo l’invito a tutti i nostri associati. La
partecipazione alla giornata è gratuita. Le adesioni vanno confermate attraverso il sito internet: www.newspapermilano.it/assicurazioni; oppure tramite la Segreteria Organizzativa, Newspaper
Milano srl - "Assicurazioni Conference", signora Marilù Vinci Telefono +39 02 7218701 - dott.ssa Francesca Romana Maroni Cell. +39 334.5376442

Ringraziando per l’attenzione e confidando nella Vostra partecipazione invio i migliori e più cordiali saluti.

Il Presidente Nazionale
Giovanni Metti

martedì 14 aprile 2009

FPA scritti: sì alla modifica dello statuto



Giornale delle Assicurazioni

Lo scrutinio delle schede di voto del referendum indetto dal Fondo pensione agenti professionisti di assicurazione (presieduto da Lucio Modestini) ha dato esito favorevole alla modifica dello statuto. In particolare, i votanti sono stati 9.459 e oltre il 96% si è espresso per l'approvazione del nuovo testo.
I risultati dello spoglio delle schede, svolto da 20 scrutatori estratti a sorte tra gli iscritti e pensionati residenti nel comune di Roma, hanno evidenziato 9.011 voti a favore della modifica del testo dello statuto, 362 voti contrari, 16 schede nulle e 31 schede bianche. Quelle pervenute fuori tempo o danneggiate sono state 40. Le modifiche sono rese necessarie per uniformare lo statuto del Fondo a quanto disposto dalla normativa vigente in materia di previdenza complementare.

mercoledì 8 aprile 2009

Fondo di solidarietà SNA-UNAPASS per la ricostruzione in Abruzzo







Milano, 8 aprile 2009

A tutti gli agenti di assicurazione

Loro Sedi


Oggetto: Fondo di solidarietà SNA-UNAPASS per la ricostruzione in Abruzzo.


Cari Colleghi,

le spaventose notizie che si susseguono in questi giorni stanno delineando un quadro di disperazione e di dolore per le popolazioni abruzzesi colpite dal terribile sisma delle prime ore di lunedì scorso.

SNA e UNAPASS intendono fornire il proprio contributo per alleviare gli effetti devastanti che si stanno producendo sul tessuto sociale e sui vari settori imprenditoriali peraltro già duramente provati dalla grave crisi economica.

L’intento è quello di dar vita ad un’iniziativa di solidarietà attraverso l’istituzione di un apposito Fondo a contribuzione libera e volontaria da parte di tutti coloro che intendono fornire il proprio apporto per la ricostruzione ed il ripristino della normalità nelle aree disastrate.

I finanziamenti così raccolti saranno destinati alla realizzazione di particolari opere ad utilità sociale.

I versamenti potranno essere effettuati attraverso bonifico bancario sul seguente conto corrente bancario: Federazione Unitaria Sna Unapass, Codice Iban IT 11 F 01030 03200 000009575363, presso Monte dei Paschi di Siena Ag. Sede Via del Corso 232, 00186 – Roma.

Nella certezza che l’iniziativa che si intende avviare costituisca un momento di forte sensibilizzazione e coesione degli agenti di assicurazione italiani, cogliamo l’occasione per inviare i più cordiali saluti.



Il Presidente SNA Il Presidente UNAPASS
Giovanni Metti Massimo Congiu

domenica 5 aprile 2009

La lobby Ania fa goal in fuorigioco








La lobby Ania fa goal in fuorigioco

Borsa@Finanza, 04-04-2009

Sulle liberalizzazioni assicurative la maggioranza ha giustamente corretto il tiro. In un primo momento, infatti, era partita al Senato, per mano di due esponenti pidiellini, la proposta di una specie di controrivoluzione in grande stile: il ritorno al monomandato per gli agenti e la reintroduzione della poliennalità nei contratti. Provvedimenti che avrebbero colpito al cuore due degli aspetti più qualificanti delle così dette lenzuolate dell’ex ministro Bersani. Questa settimana è arrivata la svolta. L’emendamento che doveva reintrodurre il monomandato è stato ritirato, mentre la poliennalità nei contratti assicurativi è stata ripristinata, ma nel termine di cinque anni, non più dei dieci ante-lenzuolate. Se a questo positivo risultato si è giunti, lo si deve principalmente al governo che, tenendo conto della mezza rivolta scoppiata tra gli intermediari e le associazioni dei consumatori, ha saggiamente invitato i parlamentari della sua maggioranza a fare parzialmente marcia indietro. Si dice che alla commissione del Senato competente per la materia siano arrivate centinaia di e-mail di cittadini, mentre agenti e consumatori hanno indetto una manifestazione di protesta davanti a Montecitorio. Oltre alle ricadute negative sul piano del consenso, il governo ha anche valutato che forse non si può a ogni cambio di legislatura disfare ciò che è stato realizzato nella precedente. Per la lobby degli assicuratori, che soprattutto sul ripristino del monomandato aveva puntato tutto, la vicenda rappresenta una bruciante sconfitta. Non solo perché contro il plurimandato si erano pronunciati fin da subito tutti i big del settore, ma soprattutto se si tiene conto che dopo anni di vacche grasse il business della Rc auto ha cominciato a girare in negativo. E questo anche per merito della concorrenza innescata dal plurimandato che sta gradualmente conducendo a una frenata dei prezzi delle polizze con inevitabili ripercussioni sui conti delle compagnie.