mercoledì 13 maggio 2009

Ritiro emendamento n. 12.302 (abrogazione del divieto di esclusiva nei contratti agenziali).










Roma, 13 maggio 2009

Ai Sigg.:
Presidenti Provinciali
Coordinatori Regionali
Componenti Comitato GAA
e p.c.
Componenti Esecutivo Nazionale

Loro Sedi

Oggetto: ritiro emendamento n. 12.302 (abrogazione del divieto di esclusiva nei
contratti agenziali).


Cari Colleghi,

abbiamo il piacere di comunicarVi che, grazie ad un’intensa attività politico-sindacale e ad
una ficcante azione di lobby esercitata nelle ultime ore, nonché all’interessamento ed alla
sensibilità di esponenti del governo, della maggioranza e dell’opposizione, siamo riusciti
ad ottenere il ritiro definitivo dell’emendamento n. 12.302 (che prevedeva l’abrogazione del
divieto di esclusiva nei contratti agenziali, art. 5, comma 1, Legge n.40/2007) al DDL n.
1195 in discussione al Senato, presentato lo scorso 6 maggio e recante come primo
firmatario il nome del Presidente dei Senatori, Maurizio Gasparri.

Esprimiamo moderatamente la nostra soddisfazione per l’importante risultato conseguito
nell’interesse di tutta la categoria, pur nella consapevolezza di restare all’erta per
scongiurare che nel corso della legislatura si ripropongano tentativi analoghi volti ad
arrestare il processo di liberalizzazione e di concorrenza, a tutto vantaggio dei
consumatori, in atto nel mercato assicurativo italiano.

Con i più cordiali saluti.

Il Presidente
Giovanni Metti

venerdì 8 maggio 2009

Federazione Unitaria Sna - Unapass: Comunicato stampa









COMUNICATO STAMPA
Federazione Unitaria Sna-Unapass:
agenti pronti ad attuare ogni iniziativa a tutela dei
diritti dei consumatori

Gli emendamenti al disegno di legge collegato alla manovra
economica costituiscono un gravissimo tentativo di arretrare sul
fronte delle liberalizzazioni, della concorrenzialità del mercato e
della più elementare tutela dei cittadini

Maurizio Gasparri primo firmatario di una proposta che reintroduce
le clausole di esclusiva nei mandati agenziali

“Si stanno calpestando i diritti di tutti i cittadini italiani e di un’intera categoria professionale” così reagiscono Giovanni Metti, presidente Sna e Massimo Congiu, presidente Unapass alle notizie riguardanti alcuni tra gli emendamenti presentati al disegno di legge di sviluppo, collegato alla manovra economica in materia di energia contenente misure per il rilancio del nucleare civile, class action ed assicurazioni.
La presenza di una proposta di modifica nuovamente tesa a reintrodurre le clausole di esclusiva nei mandati agenziali, il cui primo firmatario è il sen. Gasparri, ha ingenerato
negli agenti assicurativi un grande sconcerto. “Ci sentiamo presi in giro” dichiarano senza mezzi termini Metti e Congiu “e vengono presi in giro i consumatori. Questo emendamento è uscito dalla porta e cerca di rientrare dalla finestra”.
Solo pochi giorni fa, infatti, la medesima proposta di modifica alla legge 40/2007 era stata ritirata in X Commissione dai suoi estensori, i senatori Cursi e Vetrella, che ora figurano tra i firmatari del nuovo emendamento, capeggiati dal senatore Maurizio Gasparri.
“Credevamo che il buon senso, la logica di un mercato concorrenziale e liberalizzato ed infine i principi della più elementare tutela dei cittadini avessero prevalso, ma evidentemente non è stato così. Era stata già sufficientemente grave la decisione di approvare l’emendamento che reintroduceva la pluriennalità delle polizze” dichiarano Metti e Congiu, a nome della Federazione Unitaria Sna Unapass “e gli agenti avevano immediatamente espresso la loro contrarietà. Ma questo ulteriore colpo di mano che vuole inibire l’esercizio del plurimandato, unitamente all’ulteriore rinvio della class action, dimostra che evidentemente è più importante la difesa delle rendite di posizione dei poteri forti, rispetto ai diritti dei consumatori”.
Ancora più grave appare la situazione, a fronte della pesante incoerenza con quanto pubblicamente affermato dall’on. Urso durante una recente puntata della trasmissione
Ballarò sui Rai 3. L’onorevole aveva infatti riportato la contrarietà del Governo rispetto
sia alla reintroduzione delle clausole di esclusiva per gli agenti, sia a quella delle polizze pluriennali.
“Gli agenti di assicurazione sono pronti ad attuare qualsiasi iniziativa si renda necessaria per impedire questa scellerata operazione di arretramento sul fronte della liberalizzazione del mercato, della concorrenzialità e della tutela dei diritti dei consumatori” dichiara la Federazione Unitaria Sna-Unapass.